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Questo grafico ha renderizzato migliaia di peni usando Blender (video)

La tecnica utilizzata è nota come Ray marching, e permette di effettuare il render in modo efficente di vari generi di oggetti in 3D, in modo iterativo, dividendo di fatto ogni raggio in segmenti di raggio più piccoli e sfruttando funzioni campionate. Questa funzione può codificare dati volumetrici per il lancio di raggi volumetrici, campi di distanza per la ricerca accelerata di intersezioni tra superfici e altre informazioni. E a quanto pare può essere usata anche per scopi ludici…

 

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