Quote Scudetto, Napoli super-favorito: è già decisa la lotta per il vertice?
La Serie A, dopo l’insolita lunga pausa per consentire lo svolgimento del mondiale in Qatar, è tornata ad entusiasmare gli appassionati di calcio italiani, che sono pronti a vivere una seconda parte di stagione palpitante ed emozionante. Certo, è lecito domandarsi se la lotta per lo Scudetto, seppur avvincente, sia ancora un discorso aperto ad altre squadre al di là del Napoli, fin qui protagonista assoluto del massimo campionato italiano.
Il dominio dei partenopei è stato lampante, ben oltre i risultati acquisiti sul campo. L’undici campano, infatti, non ha convinto solo per i punti, tanti, accumulati in classifica. Le prestazioni offerte sono state di altissimo livello, grazie alla sapiente regia in panchina di un uomo, Luciano Spalletti, che ha saputo forgiare una squadra organizzata, granitica, splendida quando si muove in campo, micidiale nelle ripartenze con Kvara, cinica all’interno dell’area di rigore con Oshimen.
Secondo i bookmakers non ci sono dubbi: il Napoli è avviato a vincere il suo terzo Scudetto
Abbiamo citato solo i tre uomini copertina di questo sfavillante Napoli, ma una menzione particolare la meritano anche giocatori come Di Lorenzo (capitano e uomo di straordinaria importanza dal punto di vista tattico), Lobotka (preziosissimo metronomo del nuovo corso “spallettiano”), Anguissa (mezzala letale e instancabile) e il sorprendente Kim, che ha già conquistato i tifosi azzurri con prestazioni impeccabili ed una grinta che sotto l’ombra del Vesuvio non si vedeva dai tempi di Salvatore Bagni.
E pensare che ad inizio stagione, complici le cessioni di pezzi da 90 come Koulibaly, Insigne e Ruiz, i dubbi sulla competitività del Napoli erano ben radicati negli addetti ai lavori. Spalletti, però, manifestava ottimismo, grazie anche al lavoro simbiotico svolto in sede di mercato con Giuntoli. Ed i risultati, ad oggi, sono andati ben oltre le più rosee aspettative, anche in territorio europeo, come testimonia la convincente qualificazione per gli ottavi di finale colta in scioltezza al cospetto di squadre blasonate come Liverpool, Ajax e Rangers.
Secondo gli allibratori di fezbet.eu.com, punto di riferimento del betting a livello internazionale, il Napoli ha dinanzi a sé un’autostrada verso la conquista del terzo scudetto, che consentirebbe alla città partenopea di tornare “Regina d’Italia” a distanza di trentatré anni dopo aver vissuto annate piuttosto complesse anche nelle serie inferiori: la quota proposta per la vittoria finale degli uomini di Spalletti, infatti, è particolarmente bassa.
E’ lecito domandarsi, quindi, se sia davvero opportuno, attualmente, puntare sulla vittoria finale della squadra presieduta da De Laurentiis, che offrirebbe una vincita piuttosto contenuta. Una sorta di “ti piace, vincere facile” che, in termini “economici”, offrirebbe ben poco dal punto di vista remunerativo, trattandosi di un evento, secondo i bookmakers più autorevoli, che si potrebbe concretizzare con elevata probabilità.
Perché puntare sulle milanesi: l’esempio della Lazio nell’anno del Giubileo
La storia della Serie A, tuttavia, è ricca di colpi di scena, rimonte epiche e apparentemente irrealizzabili che, contro ogni pronostico, si sono sorprendentemente materializzate. Basti pensare, ad esempio, a quanto accaduto nel 2000, anno del Giubileo, quando la Lazio, distante ben 9 punti dalla capolista Juventus di Del Piero e Zidane, si presentava al Delle Alpi, all’epoca stadio dei bianconeri, per giocarsi le sue ultime chance per la vittoria dello Scudetto.
La vittoria della squadra di Eriksson, grazie ad un gol di Simeone, cambiò letteralmente l’andamento del campionato, nonostante mancassero poche giornate al termine. La Lazio riuscì a sorpassare la Juventus all’ultima giornata vincendo lo Scudetto, sovvertendo i pronostici e regalando una gioia che, a distanza di oltre ventitré anni, è ancora viva nel cuore dei tifosi biancocelesti.
Scrutando quanto proposto dai bookmakers, quindi, risultano molte interessanti le quote offerte per la vittoria finale di Milan e Inter, che sin qui non hanno avuto un rendimento costante come nella passata stagione: in caso di vittoria finale di una delle milanesi, infatti, si potrebbe vincere quasi dieci volte la puntata effettuata. Ed essendo solo a metà stagione, effettuare una puntata “impossibile” potrebbe rivelarsi, poi, estremamente redditizia a fine stagione..