I risultati più incredibili della storia del basket

Il basket è uno degli sport maggiormente seguiti a livello globale. La patria di questo sport è considerata gli Stati Uniti, anche perché vantano quello che è il campionato più celebre, l’NBA, oggetto del desiderio per ogni atleta fin dal primo rimbalzo sul parquet di gioco. In Europa però si ritrova l’Eurolega, che unisce le più blasonate compagini a livello continentale e regala match dall’intensità e dal tifo sempre più simili a quelli a stelle e strisce. Al di là delle regole dei diversi campionati di basket come NBA e FIBA ogni differente torneo può riservare sorprese, emozioni e storie incredibili. Guardando però alle rimonte più incredibili, il riferimento va sempre al torneo statunitense.

Tra le più celebri si ricorda la rimonta partendo da uno svantaggio di 1-3 nella serie finale dei Cleveland Cavaliers, trascinati da uno straordinario James LeBron e capaci di schiantare i Golden State Warriors di Stephen Curry. Rimanendo tra le sfide di NBA, il 4 dicembre 2004 gli Houston Rockets furono in grado di compiere una rimonta che ha dell’incredibile sul San Antonio Spurs, considerando il tempo a disposizione. I punti di distanza, infatti, erano più che colmabili (in tutto 13) il cronometro però indicava 35 secondi di gioco rimanenti. Il trascinatore della rimonta è stato Tracy McGrady, una tra le tante prestazioni che gli hanno permesso di entrare nella hall of fame.

Per ritrovare però la più grande rimonta della storia dell’NBA è necessario tornare al 1996: siamo nel pieno della regular season e gli Utah Jazz riescono a recuperare i 36 punti di svantaggio contro i Denver Nuggets in soli 20 secondi dalla fine del secondo quarto: dal parziale di 34 a 70, la sfida si concluse poi 107 a 103. Un numero di punti simile, 35, è stato rimontato anche dai Sacramento Kings contro i Chicago Bulls. Viene però considerata di primaria importanza la prima elencata perché, nel caso della seconda, il tempo a disposizione fu molto maggiore: ben 8 minuti e 50 secondi. Tornando ancora più indietro nel tempo, nel post-season del 1989 è passata alla storia la rimonta dei Lakers contro i Seattle SuperSonics. Sotto di ben 29 punti, lo straordinario stato di forma di Pat Riley permise alla compagine di Los Angeles di trionfare.

In tempi invece molto più recenti, si ritrovano ancora una volta i Los Angeles Lakers, capaci il 6 dicembre 2002 a rimontare uno svantaggio di -30 punti contro i Mavericks. Dieci anni più tardi riuscirono a sfiorare una nuova impresa, in quest’ultimo caso con una rimonta da -27, contro gli stessi avversari. LeBron e Anthony Davis furono senza dubbio i due atleti decisivi, capaci di mettere a segno rispettivamente 26 e 30 punti.

Spostandoci invece su territorio europeo, è riportata negli annali dell’Olimpia Milano la rimonta datata 6 novembre 1986. I lombardi sono chiamati ad un’impresa disperata contro l’Aris Salonicco: nella gara d’andata in Grecia avevano perso con uno svantaggio di 31 punti. Il ribaltone però, contrariamente ad ogni pronostico, riesce: Dan Peterson e compagni chiudono a +34, ottenendo il passaggio del turno dei preliminari di Coppa dei Campioni di basket. Foto di Markus Spiske su Unsplash